Puntuale è avvenuta la modifica, alle 24 della notte di Natale, al presepe dell’ospedale San Tommaso dei Battuti nella città del Lemene.
La statua della Madonna incinta ha lasciato il posto alla Madonna con il bambino. Il presepe era stata posizionata con la statua di Gesù Bambino raccolta sul “grembo della madre”, ed era coperta dalla veste. Il coperchio, di forma tonda, è stato tolto e così Madonna e Gesù Bambino sono apparsi in tutto il loro splendore.
Il Presepe è stato realizzato dal diacono Daniele Gazzin con la benedizione del cappellano dell’ospedale don Piero Rossit, residente a Ramuscello di Sesto al Reghena. C’era molta attesa per scoprire la modifica. Infatti, alcune persone si sono ritrovate la notte di Natale per anche per vedere il momento in cui la statua veniva ricollocata dopo la modifica stessa.
Il presepe si trova nell’atrio dell’ospedale, al piano terra, dopo gli sportelli del centro prenotazioni dove ci sono gli ascensori che portano ai reparti. Il giorno di Natale l’afflusso nel nosocomio è stato notevole, in quanto molti parenti sono andati a trovare i loro cari ricoverati. E chiaramente si sono fermati ad osservare la modifica alla statua della Madonna, ad ammirare un presepe comunque particolare, che ha fatto discutere e che in fin dei conti non ha scandalizzato più di tanto. Proprio perché riproduceva la realtà.
Anche nella giornata di Santo Stefano sono state diverse le persone che prima di salire sull’ascensore e raggiungere i cari o gli amici ricoverati hanno ammirato la rappresentazione. Il presepe dell’ospedale di Portogruaro poi non è “solo”. Accanto c’è un albero di Natale particolare, il cosiddetto “Albero della Memoria”. Al posto delle palline di Natale si ognuno può appendere ai rami un foglio dove si può ricordare un parente o un amico che non c’è più.
fonte: nuovavenezia.gelocal.it